Sono Antonio Demaio e vi presento la mia Tenuta
Il mio legame con l’agricoltura è innato: mio nonno Domenico, agli inizi del Novecento, coltivava gli olivi a Rignano Garganico, paesino di montagna situato in Puglia, in provincia di Foggia. Trasferitosi successivamente a San Severo, nel Tavoliere delle Puglie, ha continuato l’attività di famiglia e ha insegato a suo figlio, mio padre, l’amore per l’ulivo e la vite. Fin da bambino ho iniziato a potare gli ulivi e le vigne, a raccoglierne i frutti e a vinificare le nostre uve. La nostra era una cantina ipogea, tipologia di cui era ricca San Severo in quegli anni. Negli anni ’70 l’avvento delle cooperative e l’idea che “l’unione fa la forza” mi ha condotto a sospendere l’attività di trasformazione per dedicarmi prevalentemente all’agricoltura. In quegli anni, inoltre, diventavo dapprima professore di Economia Aziendale e poi dirigente scolastico dell’ITC di San Severo, senza mai abbandonare la mia prima passione: ho concentrato tutte le energie fisiche ed economiche per poter far crescere l’azienda, sognando di ricominciare, un giorno, a produrre il vino e l’olio come quando ero bambino.
Così nel 2010 ho iniziato la ristrutturazione di una vecchia masseria nell’attuale cantina e dal 2013 con l’aiuto anche di mio genero, Giovanni, anch’egli appassionato di vino, abbiamo iniziato la trasformazione delle prime uve, seguendo, sia in campagna che in cantina, il metodo biologico e tradizionale. In vigna pratichiamo meno interventi fitosanitari possibili, in cantina fermentazioni spontanee, nessuna chiarifica nè filtrazione, come mi ha insegnato mio padre, e come a mia volta insegno ai miei figli.